NINO MARTOGLIO E LUIGI PIRANDELLO
TEATRO DIALETTALE SICILIANO
VOLUME SETTIMO
CATANIA
Cav. Niccolò Giannotta, Editore
LIBRAIO DELLA REAL CASA
Proprietà Letteraria
ai sensi del testo unico della legge
25 giugno 1865, 10 agosto 1875 e 18 maggio 1882,
approvato con R. Decreto e Regolamento
19 settembre 1882
Proprietà artistica, di rappresentazione e di traduzione, riservateper tutti i paesi, compresi la Svezia, la Norvegia e l'Olanda — Copyright by Società Italiana degli Autori — Milano, Corso VeneziaN. 6.
Tutti gli esemplari di questa edizione portano la firma dell'Autore.Le copie non munite di essa firma, si reputano, quindi,contraffatte.
Unica versione autorizzata dagli Autori per la rappresentazione.
Officine di Arti Grafiche dell'Editore Cav. Vincenzo Giannotta
nel Reale Ospizio di Beneficenza — Via Crociferi, 15 — CATANIA
PERSONAGGI
ATTO PRIMO
ATTO SECONDO
ATTO TERZO
[75]
Don Nzulu Ventura
50 anni; grigio; capelli piuttosto folti e lunghi; tutto raso;volto stanco, da malato; occhio vivacissimo; movimenti e gestirapidi; tradisce di tanto in tanto come degli improvvisi arrestial cuore e al respiro. Veste alla buona. Parla, ora con umiltà,ora con bonaria indulgenza o fine arguzia, ma pure a tempo ea luogo, sa levarsi su tutti all'improvviso con grande e generosafierezza, da dominatore.
Donna Pràzzita Cannalonga
sua cugina; 55 anni; donnone atticciato, dalla faccia rinfichita,gialliccia, itterica fin nelle labbra smorte. Affetta un fare e unparlare mellifluo, sotto al quale traspare acre e in continuo fermentoil veleno accumulato in tanti anni di sterili aspirazioni edi voglie insoddisfatte. Veste con decoro e ricercatezza, ma all'antica,con sul capo una «spagnoletta» di merletto nero; mezziguanti di seta, e lenti con lunga catenina d'oro.
Tidda Spina
cugina di entrambi; 38 anni; simpaticissima, sanguigna, di unaavvenenza non del tutto ancora svanita; occhi grandi, vivaci,provocanti; carattere buono per natura, ma ribelle, impulsivo,sempre pronto all'aggressione, fino ad apparire da forsennata,quantunque in principio faccia di tutto per dimostrarsi mansuetoe accomodante. Veste abiti di taglio semplice, ma di coloriaccesi; porta anch'essa la spagnoletta, ma di merletto bianco;e calza con gusto, scarpette di coppale, con tacchetti alti su calzetterosse, fiammanti: ha nell'aria e nel vestire un che dellasivigliana.[76]<